Restauro dei
beni culturali

Il privilegio di esercitare il mestiere di architetto in un contesto storico come l’Italia ci ha spinti fin da subito ad impegnarci attivamente nella tutela e nella valorizzazione del patrimonio.

I progetti di restauro e conservazione di edifici d’interesse storico-artistico sono una delle attività trainanti dello studio.

Lo Studio è specializzato nella valorizzazione del patrimonio architettonico e paesaggistico con un approccio multidisciplinare, integrando gli interventi di restauro architettonico e paesaggistico in progetti di rete per la valorizzazione dei beni culturali.

Ti supportiamo in:

  • Attività di rilievo, analisi e mappatura del degrado
  • Ricerche d’archivio, analisi stratigrafiche, impostazione campagna diagnostica
  • Coordinamento e supporto per servizi di archeologia
  • Redazione relazioni tecniche e pratiche autorizzative e di nulla osta
  • Fund raising,  valorizzazione e promozione dei beni culturali
  • Direzione lavori e gestione della contabilità di cantiere
  • Collaudi, rilievi as built, redazione piani di manutenzione programmata e conservazione

PNRR M1C3 – INTERVENTO 2.2

“Protezione e valorizzazione dell’architettura e del paesaggio rurale” (2022 2025)

Cappella della Assunta presso il Castello di Castellamonte (TO)

progetto per intervento di restauro conservativo. Committente: privato

La Castagnotta di
Costigliole Saluzzo (CN)

progetto per intervento di restauro conservativo. Committente: privato

Cappella di San Giovanni battista in località Ai Nana di Pinerolo (TO)

progetto per intervento di restauro conservativo. Committente: privato

Complesso agricolo di Vigna San Carlo a Saluzzo (CN)

progetto per intervento di restauro conservativo. Committente: privato

Chiesa della Madonnina presso l’Abbazia di S. Maria di Pulcherada a S. Mauro Torinese.

Intervento di restauro e messa in sicurezza (2021- 2022)
Progetto esecutivo e DL Committente: Comune di S. Mauro Torinese
La fase iniziale del cantiere ha riguardato lo scavo archeologico dei locali sotterranei della cappella ipogea, per liberare gli spazi da materiali e terra di riporto, per poter procedere con l’intervento di restauro, consistito nella pulitura delle superfici e nella messa in sicurezza dei lacerti di intonaco e delle pitture murali a rischio di caduta, in modo da instaurare un nuovo equilibrio finalizzato a successive operazioni di restauro. Nella cappella superiore, è stata condotta una campagna di sondaggi stratigrafici per approfondire la conoscenza del manufatto, accompagnata dalla pulitura e dal consolidamento delle superfici, in vista di un prossimo intervento di restauro. Per la facciata, l’intervento è stato impostato con trattamenti specifici di conservazione, in base ai materiali e al degrado riscontrato.

Chiesa di San Pietro a Macra (Cn)

Intervento di restauro conservativo. 2021- 2022.
Progetto esecutivo e DL.
Committente: Parrocchia di S. Marcellino a Macra (CN)
La Cappella di San Pietro a Macra (CN) è stata oggetto di un cantiere di restauro conservativo dell’intero manufatto, con l’obiettivo di arrestare il degrado e completare la conservazione delle preziose opere pittoriche interne tardo quattrocentesche. Dopo un’attenta campagna diagnostica e l’installazione di un dispositivo per l’allontanamento dell’umidità di risalita, si è proceduto al restauro delle superfici decorate. Le lavorazioni principali hanno incluso: rimozione di depositi superficiali; estrazione di sali solubili; ripristino dell’adesione tra supporto murario e intonaco tramite iniezioni; ristabilimento della coesione della pellicola pittorica con impacchi; pulitura delle superfici con resine; stuccatura delle fessure con malta a base di grassello di calce e sabbia e reintegrazione pittorica con acquerelli. Al termine dell’intervento è stata installata un’apparecchiatura per il supporto alla visita in autonomia (“Chiese a Porte Aperte”).

Chiesa di San Teonesto
a Masserano (BI)

Intervento di restauro conservativo di facciata e sagrato 2019-’22 Progetto esecutivo, DL.
Committente: Associazione culturale don Barale
L’intervento di restauro della Chiesa di San Teonesto a Masserano ha avuto come obiettivo il recupero e la valorizzazione del bene, con l’intento di rendere la chiesa accessibile per eventi culturali di vario genere. Il progetto ha incluso l’installazione di un sistema elettromagnetico di deumidificazione, finalizzato al controllo dell’umidità di risalita capillare, e la verifica del manto di copertura in coppi per garantirne l’efficienza. Sono stati inoltre eseguiti lavori di restauro delle superfici di facciata, volti a preservare e recuperare gli elementi architettonici originali, e interventi di riqualificazione di parte del sagrato, per migliorare l’accessibilità e la fruibilità dello spazio esterno.

Chiesa e Convento di San Bernardino a Saluzzo (Cn)

Progetto esecutivo e DL intervento di risanamento e restauro conservativo dell’intero complesso.
Committente: Convento di San Bernardino da Siena, Saluzzo

  • 2002-’03 intervento di risanamento e restauro conservativo della facciata
  • 2003-’04 studio di fattibilità
2007-’08 1° lotto: Cappella del Crocefisso, Cappella della Madonna del Carmine, Cappella dei Martiri Francescani Giapponesi, Cappella dell’Epifania
  • 2008-’11 2° lotto: presbiterio, abside, Cappella della Morte di San Francesco, Cappella dell’Immacolata, Cappella dei Martiri d’Armenia.
  • 2016-’18 Interventi di consolidamento delle strutture voltate della navata e restauro dell’apparato decorativo della volta.
Approfondimenti

L’intervento di restauro della Chiesa del Convento di San Bernardino ha rappresentato un lungo e complesso percorso di recupero e valorizzazione di una parte del patrimonio storico-artistico saluzzese, che ha coinvolto in fasi successive diverse aree del convento, tra il 2002 e il  2018.

Il primo lotto è stato il restauro della facciata della chiesa, che ha permesso di recuperare gli affreschi e le superfici materiche originari.

Nel 2004 è stato avviato uno studio di fattibilità per il restauro dell’intero complesso conventuale, suddiviso in lotti successivi, per garantire continuità nel recupero dei manufatti correlato alle urgenze e alle diverse problematiche di degrado.

Nel 2007 ha preso avvio il primo lotto sulle cappelle interne, con interventi di pulitura, consolidamento e restauro pittorico; una fra tutte la cappella dedicata ai Martiri Francescani Giapponesi, dove è emerso un ciclo di affreschi risalente alla fine del XV secolo, sconosciuto fino ad allora.

Tra il 2009 e il 2011 sono proseguite le operazioni di restauro, con interventi su abside, presbiterio e altre cappelle interne, nonché il recupero degli apparati lignei, come gli stalli del coro, e delle tele presenti nelle cappelle.

Nel 2017 è stata avviata la fase finale del restauro, con un intervento strutturale di consolidamento della copertura voltata della navata, che aveva subito cedimenti a causa della sopraelevazione della chiesa avvenuta nel 1753. Il consolidamento è consistito nella realizzazione di una cappa collaborante rinforzata da una rete in fibra di vetro, per migliorare la stabilità strutturale e contenere le spinte trasversali della volta a botte. Una volta completato il consolidamento, è stato avviato il restauro delle superfici pittoriche della volta della navata.

I diversi lotti d’intervento sono stati affiancati da molteplici attività di valorizzazione. Si ricorda in particolar modo l’evento di “Cantiere Aperto” con l’biettivo di condividere con il pubblico il processo di restauro e ammirare da vicino gli affreschi restaurati.

A conclusione del percorso è stato pubblicato il libro “Restauri nella chiesa di San Bernardino da Siena a Saluzzo” ed è stato realizzato un Virtual Tour 360° e una visita interattiva per guidare il visitatore all’interno e all’esterno del complesso conventuale attraverso una speciale narrazione.

Palazzo Muratori Cravetta a Savigliano (CN)

Intervento di restauro conservativo di alcuni apparati decorativi
interni e allestimento. 2015 – ’22. Prog. esecutivo, DL.
Committente: Comune di Savigliano
L’intervento di completamento di Palazzo Muratori Cravetta mirava a rendere l’edificio fruibile per finalità espositive e museali. Il restauro ha interessato principalmente la Galleria, esempio di architettura tardo-rinascimentale, e il pregiato pavimento in marmorino dipinto, con partizioni geometriche a imitazione dei pavimenti in marmo.
Parallelamente, sono stati eseguiti adeguamenti impiantistici e opere di allestimento per garantire la massima funzionalità e adattabilità delle sale per le esposizioni. L’intervento si è esteso al restauro del Salone d’Onore al piano terra, con il recupero delle decorazioni pittoriche sulle pareti e la conservazione del soffitto ligneo a cassettoni dipinto.

Cappella di San Salvatore
a Macra (Cn)

Intervento di restauro conservativo. 2016 – ’20. Progetto esecutivo e DL. Committente: Parrocchia di S. Marcellino a Macra (CN)
L’intervento di restauro della Cappella campestre di S. Salvatore a Macra (CN) è stato strutturato in fasi successive, che consistevano nella ripassatura del tetto in lose di pietra, il restauro conservativo delle superfici affrescate interne (abside e pareti laterali) e l’installazione di un sistema automatizzato per le visite.
Il restauro delle superfici affrescate ha incluso una serie di operazioni delicate, tra cui la pulitura delle superfici, la rimozione degli strati protettivi incongruenti e delle stuccature inadeguate, l’eliminazione dei sali solubili e il consolidamento dell’intonaco mediante iniezioni di malta idraulica. Le problematiche di disgregazione pittorica sono state risolte con applicazioni di resine acriliche e seguite dal descialbo delle coloriture incongruenti, la stuccatura delle lacune e infine la reintegrazione pittorica. L’intervento si è concluso con l’istallazione di un’apparecchiatura per la visita in autonomia della cappella, nell’ambito del progetto “Chiese a porte aperte”.

Complesso Monumentale del Castello e del Parco di Racconigi

Nuove iniziative di valorizzazione della Reggia Sabauda: Il recupero della Biblioteca Carloalbertina: luogo d’incontro tra vita pubblica e privata del sovrano 2016 -’19. Progetto esecutivo, DL.
Committente: Associazione Le Terre dei Savoia
L’intervento di riqualificazione della biblioteca carlo-albertina del Castello di Racconigi è stato condotto con l’obiettivo di ampliare di percorso museale di visita del castello e migliorare l’offerta turistica e culturale. La biblioteca, progettata da Pelagio Palagi nel 1832 e realizzata dall’ebanista Gabriele Capello, detto “il Moncalvo”, è interamente rivestita in legno di mogano. Gli interventi hanno riguardato il trattamento di disinfestazione, pulitura e ceratura dei mobili, il restauro del pavimento in legno di rovere e noce e l’adeguamento dell’impianto di illuminazione. Sono stati inoltre installati un nuovo sistema di videosorveglianza e un meccanismo antieffrazione per proteggere i libri antichi. La volta e il fregio parietale sono stati mantenuti inalterati, poiché in buono stato di conservazione.

Chiesa campestre di San Pietro, Frazione Roncaglia di Bene Vagienna (CN)

Intervento di restauro e consolidamento strutturale e restauro di tratto di muro dell’acquedotto romano. 2016 -’18. Progetto esecutivo, DL. Committente: Parrocchia di M.V. Assunta a Bene Vagienna
L’intervento si è suddiviso in fasi di consolidamento strutturale, restauro delle superfici intonacate e conservazione di un tratto di acquedotto romano. Il consolidamento ha previsto il ripristino delle lesioni nelle murature perimetrali e l’applicazione di fasce in fibre di carbonio, oltre al rinforzo della torre campanaria con un telaio metallico per ridistribuire il peso. Sono stati poi ripristinati il manto di copertura e i cornicioni. Il restauro degli intonaci ha comportato trattamenti biocidi, pulizia e rasature delle superfici, mentre la superficie affrescata sopra l’altare è stata semplicemente pulita. Infine, è stato restaurato un tratto di acquedotto romano lungo la parete meridionale della chiesa, con interventi mirati alla sua protezione e conservazione.

Chiesa di S. Croce e S. Bernardino, Cavallermaggiore (Cn)

Progetto esecutivo e DL. Committente: Confraternita di Santa Croce.

2009-’11 – Intervento di restauro conservativo
dell’apparato decorativo della cupola.
2016-’19 – Intervento di restauro conservativo
dell’apparato decorativo delle pareti interne.
Il progetto di restauro della Chiesa di Santa Croce e San Bernardino a Cavallermaggiore è stato affrontato a partire dal 2009, con l’obiettivo di fornire un quadro completo di riqualificazione del manufatto, insieme ad un programma di lavori suddiviso in lotti d’intervento, in relazione allo stato di avanzamento del degrado ed alle risorse disponibili.

Approfondimenti

Il Primo Lotto d’intervento, tra il 2009 e il 2010, ha interessato le superfici pittoriche interne della cupola e del tamburo e al restauro dei sette finestroni collocati a questo livello. Il Secondo Lotto, tra il 2016 e il 2019 ha interessato l’apparato decorativo delle pareti interne dell’aula.
Le opere di restauro sono consistite fondamentalmente in una scrupolosa opera di rimozione dei sali e dei depositi di sporco dalla superficie, seguita dal fissaggio delle parti a rischio di distacco, quindi dalla stuccatura delle lacune. Infine, la fase conclusiva del lavoro e stata quella del ritocco pittorico ad acquarello. L’iniziativa è stata coronata dalla pubblicazione di quaderni di cantiere che raccontano il percorso seguito e l’intervento portato a termine. L’intero processo è stato accompagnato da un’attenta campagna di raccolta fondi che ha permesso di coprire il 70% dei costi d’intervento.

Chiesa del Santuario di Belmonte presso Valperga (To)

Intervento di restauro conservativo della facciata.
2008-’11 Progetto esecutivo e DL. Committente: Provincia Frati Minori di S. Tommaso Apostolo in Piemonte.
L’intervento è consistito nel restauro conservativo delle superfici dei prospetti esterni della Chiesa, operando sulle superfici ad intonaco, gli elementi lapidei e l’affresco di Giacomo Grosso della facciata principale del manufatto, progettata da Carlo Ceppi nel 1884.
Gli intonaci sono stati ripuliti dagli strati di tinteggiatura sovrapposti negli anni, riproponendo la materia originale, che è stata protetta da una nuova velatura a calce, nel colore uguale all’originale e da un protettivo finale.
Particolarmente complesso è stato l’intervento di restauro dell’affresco del Grosso (1886) che aveva subito un intervento di completa ridipintura nel 1986, anch’esso ormai in avanzata fase di deterioramento. Si è quindi scelto di orientare l’intervento verso la restituzione di quanto ancora rimaneva dei tratti originali del pittore ottocentesco.

Chiesa e Convento di S. Antonio
da Padova a Torino

Intervento di restauro conservativo delle facciate fronte strada. 

2007-’09 Progetto esecutivo e DL.
Committente: Prov. dei Frati Minori di S. Tommaso Apostolo in Piemonte

L’intervento è stato realizzato tra il 2008 e il 2009. La sua complessità derivava dalla molteplicità dei materiali sui quali ci si è trovati ad operare. Preliminarmente alle opere di restauro vere e proprie, è stata promossa un’attenta campagna di indagini diagnostiche sul manufatto, sui materiali, sulle condizioni del degrado in corso e sui cedimenti statici subiti al fine di comprendere a fondo i fenomeni alterativi in atto ed approfondire le cause dei dissesti susseguitisi nel tempo, attraverso analisi stratigrafiche e di laboratorio e l’esecuzione di tasselli sulle diverse superfici. La causa principale del degrado sul manufatto era senz’altro da attribuire all’esposizione agli agenti atmosferici, strettamente correlata con i depositi di sporco che si sono accumulati negli anni. L’intervento mirava a recuperare e conservare gli elementi storici del manufatto. È stato presentato un documentario intitolato “Oltre il portale – dal restauro della facciata all’attività dei Frati Minori in Piemonte” per celebrare il lavoro svolto.

INTERVENTI di RESTAURO
delle FACCIATE di PALAZZI STORICI

Palazzina in corso Montevecchio a Torino

Intervento di restauro delle facciate (2021- 2022)
Progetto esecutivo e DL. Committente: privato
restauro di tutte le superfici di facciata con consolidamento degli elementi in cotto, ricostruzione elementi in litocemento e riproposizione delle decorazioni pittoriche scomparse

Palazzo Cacherano
di Bricherasio
a Bricherasio (CN)

Intervento di restauro
delle facciate (2021- 2022)

Progetto esecutivo e DL.
Committente: privato

restauro intonaci di facciata
ed elementi in stucco

Palazzo Reyneri
di Lagnasco a Torino

Intervento di restauro delle facciate (2021)
Progetto esecutivo e DL. Committente: privato
restauro intonaci di facciata ed elementi in stucco

Abbazia di Santa Maria di Vezzolano ad Albugnano (AT)

Intervento di eliminazione delle barriere architettoniche. 2021-2024. Progetto definitivo ed esecutivo.
Committente: Direzione Regionale Musei Piemonte Ministero per i Beni, le Attività Culturali e per il Turismo.
L’intervento è stato affrontato a partire dal 2021, con l’obiettivo di adattare la morfologia dell’edificio e degli ambienti esterni per consentire una fruibilità più estesa, pur preservandone le caratteristiche storiche

“Teatrino” presso il palazzo comunale di Cumiana (TO)

Intervento di restauro conservativo. 2020.
Progetto esecutivo, DL. Committente: Comune di Cumiana
Il Teatrino, all’interno del Palazzo Comunale, è stato oggetto di un attento recupero dell’intero ambiente e di un restauro dell’apparato ligneo e decorativo, finalizzato a garantirne una valorizzazione e una rinnovata fruizione.

Arco di Belvedere
a Cherasco (Cn)

Intervento di restauro del prospetto settentrionale del monumento e riqualificazione dell’area verde di via Vittorio Emanuele II
2018 –’19. Progetto esecutivo, DL.
Committente: Comune di Cherasco

L’intervento di restauro del prospetto settentrionale dell’Arco di Belvedere di Cherasco ha avuto l’obiettivo di recuperare e preservare gli elementi storici del manufatto, danneggiati da agenti atmosferici e interventi umani. Dopo una fase preliminare di indagini, sono state eseguite operazioni di pulitura, disinfestazione e consolidamento degli intonaci e dei paramenti murari in mattoni con silicato di etile. La copertura in coppi è stata ripassata e sono state restaurate le statue e trattate con un protettivo.

Chiesa di San Bernardino a Torino (TO)

Intervento di restauro dell’altare maggiore 2015.
Progetto esecutivo e DL.
Committente: Parrocchia di S. Bernardino da Siena

L’intervento di restauro dell’altare maggiore e delle vetrate delle cappelle laterali della chiesa è stato promosso nel 2015 in occasione del centenario dell’istituzione a Parrocchia della Chiesa di San Bernardino da Siena a Torino.

Chiesa di S. Maria Maddalena a Costigliole Saluzzo (Cn)

Progetto per intervento di risanamento e restauro conservativo di cappella sotterranea con
affreschi del XV sec. 
1995 Progetto esecutivo.
Committente: Associazione Costigliole Nostro.

Accurato progetto per il recupero di locale interrato al di sotto dell’antica parrocchiale di Costigliole Saluzzo, con affreschi in parte attribuiti ad Hans Clemer (Cristo di Pietà, 1508 c.a). Lo spazio è stato dotato di un nuovo pavimento e di impianto d’illuminazione per poter apprezzare le pitture murali.